I lampascioni pugliesi sono considerati “Re dei bulbi”
I Lampascioni pugliesi sono piccoli bulbi dalle enormi proprietà salutari.
I lampascioni sono, nella sostanza, delle piccole cipolle selvatiche, che vengono utilizzate non solo in cucina ma anche per la preparazione di prodotti cosmetici o medici.
Si presentano come piccole cipolle di colore bianco rosaceo, e come ogni bulbo è situato nel terreno, ergo occorre estrarlo per poterlo utilizzare.
La parte alta della pianta, quella che fuoriesce dal terreno, è di tipo erbaceo e presenta dei bellissimi fiori violacei che sbocciano dalla primavera fino alla fine dell’estate.
I lampascioni sono diffusi nei prati in Puglia ed erano ben noti sia agli antichi Egizi, sia ai Greci che ai Romani.
La parte commestibile è il bulbo, la cipollina, caratterizzata da un sapore amarognolo.
I lampascioni possiedono proprietà nutrizionali eccezionali, sono rcchi di sali minerali come fosforo, potassio, magnesio, rame, ferro e manganese, e posseggono molte vitamine essenziali. Svolgono azioni lassative, emollienti e diuretiche, e regolarizzano la pressione arteriosa, abbassandola, riducendo quindi il rischio di trombosi.
Unica controindicazione?
In molti casi creano flautolenza.
In cucina, i lampascioni vengono utilizzati cotti, vengono lessati, fatti raffreddare e poi conditi con olio, aceto e peperoncino e, a piacimento, menta.
In puglia li si trovano già pronti, conservati in barattoli so”olio.

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